Comunicati

Il Consiglio dell’Ordine degli Architetti, P.P. e C. della Provincia di Cuneo, intende espletare una indagine esplorativa non vincolante finalizzata ad effettuare una valutazione in merito all’eventuale reperimento di uno più immobili (questi ultimi da accorpare in un’unica unità immobiliare) da adibire a nuova Sede. La destinazione d’uso dei locali dovrà essere a uffici o essere suscettibile di cambio di destinazione d’uso.

I locali dovranno avere una superficie di almeno 180 mq ed essere collocati nel centro di Cuneo, in particolare in un’area ricompresa nel raggio di 1000 mt da piazza Galimberti, ed essere facilmente accessibili.

Le proposte tecniche ed economiche saranno valutate dal Consiglio dell’Ordine degli Architetti, P.P. e C. della Provincia di Cuneo.

L’indagine di mercato, con i criteri e le modalità di partecipazione sono riportati nei documenti sotto elencati.

La scadenza per la presentazione delle proposte è il 15 Settembre alle ore 12:00

Il Consiglio dell’ Ordine degli Architetti P.P. e C. della Provincia di Cuneo

ESITO SCRUTINIO E PROCLAMAZIONE ELETTI 2025/2029

In data 16 aprile 2025 si sono concluse le operazioni di voto per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine per il quadriennio 2025/2029.

Di seguito i risultati dello scrutinio e proclamazione degli eletti comunicati al Ministero della Giustizia.

Esito scrutinio e proclamazione eletti reperibile QUI

Ringraziamo tutti coloro che con il senso del dovere hanno reso possibile il raggiungimento di tale risultato.

COMUNICAZIONE IMPORTANTE 27 APRILE 2022

Gentili colleghi,

in seguito alla modifica unilaterale operata dal CNAPPC del contratto con la piattaforma iM@teria per la gestione dei crediti formativi professionali degli iscritti agli ordini, comunichiamo che una parte dei servizi ora resi dalla piattaforma iM@teria saranno trasferiti sulla nuova piattaforma messa a disposizione dal CNAPPC nei prossimi giorni.

A causa di tale trasferimento, pur avendo l’Ordine scrivente sottoscritto direttamente con il gestore della piattaforma iM@teria convenzione per il mantenimento di buona parte delle funzionalità, saranno possibili malfunzionamenti e interruzioni temporanee dei servizi, dei quali ci scusiamo anticipatamente pur non essendo attribuibili a nostre responsabilità.

Nello specifico segnaliamo che l’erogazione degli eventi formativi in FAD Asincroni erogati dall’Ordine scrivente saranno sospesi dalla fruizione a decorrere dal 30 aprile p.v. e riattivati sulla nuova piattaforma del CNAPPC con tempi a noi ancora sconosciuti; sarà nostra cura comunicare a tutti gli iscritti ogni ulteriore informazione.

In ogni caso il CNAPPC assicura che gli eventi non ancora fruiti completamente sulla piattaforma attuale oggetto di sospensione del servizio, potranno essere completati successivamente all’attivazione della nuova piattaforma di erogazione.

Alla luce di quanto sopra esposto, nonostante le rassicurazioni del CNAPPC, questo Consiglio ritiene opportuno suggerire a tutti gli iscritti di sospendere qualsiasi attività di fruizione degli eventi formativi in FAD Asincroni e, possibilmente, completare la fruizione di quelli in corso entro il 30 aprile p.v., al fine di ridurre i possibili disallineamenti nel trasferimento dei dati sulla nuova piattaforma.

Consigliamo, altresì, di effettuare una stampa della propria situazione formativa entro il 30 aprile p.v. 

 

Sito ufficiale realizzato per il progetto 

https://www.habit-a.eu/ 

Mostra Online

https://www.paesaggisostenibili.eu/

 

Misure contro la diffusione dell’infezione coronavirus COVID-19 in ottemperanza all’Ordinanza n.1 del Presidente della Regione Piemonte

 In attuazione alle misure di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 disposte nell’Ordinanza citata in oggetto, a partire da mercoledì 26 febbraio 2020 sono: 

– Sospese tutte le attività di formazione professionale programmate;
– Sospese tutte le attività in sede di Commissioni e gruppi di lavoro;
– Sospesa l’attività front-office della segreteria.

L’attività di segreteria sarà garantita, secondo gli orari prestabiliti, esclusivamente utilizzando contatti informatici e telefonici.
I dipendenti di segreteria e i componenti del Consiglio dell’Ordine sono invitati al rispetto delle seguenti norme di igiene disposte nell’Ordinanza:

1. lavarsi spesso le mani con soluzioni idroalcoliche;
2. evitare i contatti ravvicinati con le persone che soffrono di infezioni respiratorie;
3. non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;
4. coprirsi naso e bocca se si starnutisce o tossisce;
5. non prendere antivirali o antibiotici se non prescritti;
6. pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcool;
7. usare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o si assistono persone malate;
8. i prodotti made in China e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi;
9. contattare telefonicamente i medici di medicina generale o la continuità assistenziale se si hanno febbre, tosse o difficoltà respiratorie e si è tornati dalla Cina, o da altre aree di conclamato contagio;
10. gli animali di compagnia non diffondono il coronavirus.

Tali misure potranno essere soggette a modifiche a seguito del variare dello scenario epidemiologico.

Gli uffici dell’Ordine degli Architetti di Cuneo e della Società Architetti per Architetti S.r.l. chiuderanno per la pausa estiva da lunedì 12 agosto a venerdì 30 agosto 2019 compreso.
La Segreteria riaprirà con i consueti orari lunedì 02 settembre. 
A tutti Buone Vacanze.
A seguito della Call “Architetture responsabili” – pubblicata  con Prot. n 1279 il 12 dicembre 2018- promossa dall’Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Cuneo nell’ambito del progetto transfrontaliero ALCOTRA “HABIT.A. Abitare le Alpi Meridionali.  
 
Architettura e pianificazione per i territori rurali nella prospettiva dei cambiamenti climatici”, si pubblica il Report della Giuria riportante gli esiti della selezione. 
 
L’obiettivo della Call è selezionare e far conoscere quelle opere di architettura, realizzate all’interno della Provincia di Cuneo, capaci di interpretare in modo innovativo i temi posti dalla ricerca “HABIT.A”.
 
L’aggettivo «responsabile» riferito a una trasformazione fisica intende la capacità di coniugare le istanze di adattamento e resilienza ai cambiamenti climatici con quelle dello sviluppo architettonico, culturale, economico e sociale di un determinato territorio.
 
Le architetture selezionate contribuiranno ad alimentare una mappatura transfrontaliera di casi studio che verrà ulteriormente implementata attraverso bandi promossi dai partner francesi di “HABIT.A”, indagini sul territorio e collaborazioni con enti e amministrazioni locali.
 
Gli undici progetti selezionati con la call entreranno a fare parte di questa mappatura.
 
La Giuria ha attribuito a cinque dei progetti selezionati una particolare menzione per avere interpretato in modo originale i temi proposti da “HABIT.A”.  
 
Si ringraziano tutti i colleghi che hanno partecipato attivamente all’iniziativa inviando la Manifestazione di interesse al Bando.
 

Si comunica agli iscritti che la sede dell’Ordine Architetti a far data del 01/10/2018 si trasferirà presso i locali in Cuneo, via Pascal n. 7, al piano sottotetto (sopra i locali PING)

PERCHE’?

La decisione di spostarsi era nell’aria da tempo.

I locali non rispondevano più alle normative sulla sicurezza negli ambienti di lavoro e l’impiantistica necessitava di opere di adeguamento importanti.

Inoltre, con l’introduzione della formazione continua, è cambiato l’assetto dell’organizzazione interna dell’Ordine: è stata istituita una commissione formazione, è stata aggiunta un’unità operativa di segreteria, sono stati introdotti in Consigli di Disciplina e gli spazi non hanno più risposto a queste nuove esigenze.

La nuova, oltre ad avere una miglior distribuzione interna per il lavoro di segreteria e delle commissioni, risulta accessibile a tutti. 

Il Consiglio in carica ha come obiettivo quello di affrontare insieme e condividere le problematiche legate alla professione. A tal fine è indispensabile il supporto di tutti che ogni giorno ci segnalate le difficoltà, ci mettete a conoscenza dei singoli problemi riscontrati nei confronti delle pubbliche amministrazioni e ci interpellate per servizi e convenzioni.

Sul nuovo sito ci sono molte pagine nuove, alcune legate proprio ai servizi che l’Ordine offre e altre legate alla ricerca, allo sviluppo e alle iniziative intraprese a favore degli iscritti.

Tra queste ultime segnaliamo la partecipazione e l’organizzazione di eventi verso la sensibilizzazione all’EQUO COMPENSO, la partecipazione all’ASSOCIAZIONE ARCO ALPINO, gli incontri sul tavolo regionale per una modifica di snellimento al TESTO UNICO SULL’EDILIZIA, la partecipazione al CONGRESSO NAZIONALE DEGLI ARCHITETTI cui seguirà un evento specifico a CUNEO con la presenza del Presidente Nazionale CAPOCCHIN, il progetto ALCOTRA H.ABITA dove l’Ordine Architetti di Cuneo è capofila.

L’Ordine Architetti di Cuneo partecipa al Gruppo Operativo Nazionale sul “Lavoro e nuovi mercati” e “BIM”.

Il referente per l’Ordine è il Vice-Presidente  arch. Roberto Currado.

Il gruppo ha l’obiettivo di analizzare xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx

Ultimi aggiornamenti:

– presentato emendamento cnappc per vincolare compenso professionisti a rilascio autorizzazioni edilizie. Nel caso della direzione lavori si potrebbe associare alle fasi di agibilità.

Programmazione:
Alfabetizzazione BIM
Necessità di preparare un’introduzione, una conclusione e crediti per pubblicazione della “guida BIM“.

Corso di formazione BIM
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Ipotesi fad 2h su imateria con CFP. Non dovrà essere il solito convegno sul BIM con descrizione generica e nemmeno un manuale per uso del software.
Successiva estrazione di pillole 4-5minuti (no CFP) per fare comunicazione specifica.

Seminario “Lavorare domani” (tit. da definire)
Organizzazione seminario (4h diviso due moduli). 2h digitalizzazione degli studi professionali + 2h approccio alla comunicazione e al marketing. Il tema deve porsi in continuità con i temi del congresso.
Affrontare tematica dell’adeguatezza delle strutture professionali italiane rispetto alla crescente complessità della commessa. Organizzazione della 1° data a Roma, possibilità di riproporre presso Ordini con solo costo relatori.
Occorre definire titolo del seminario che rimandi ad un futuro imminente che richiederà cambiamenti.
Prima parte.
Tematica della digitalizzazione della commessa. Individuazione del processo progettuale includendo anche la committenza e le imprese esecutrici.
Seconda parte.
Tematica comunicazione e marketing professionale. Ipotesi: Beatrice Manzoni (autrice: L’Architetto) e consulente Gabrielli (simulazione o presentazione casi specifici di marketing applicato a studio di architettura).
Ibimi che è partner di building smart interessati alla certificazione dei professionisti – convegno 26 settembre dalle 17 alle 19 – (preso contatto, chiesta partecipazione con intervento Aimetti)

Piattaforme informatiche e portali.
Occorre fare un passo ulteriore nel comprendere eventuali conflitti con le norme deontologiche. Finalità di eventuale convocazione e richiesta modifiche alle formule contrattualiapplicate. Verificare le criticità rispetto alle norme deontologiche e promuovere l’emersione delle piattaforme. Ipotesi di certificazione cnappc per portali virtuosi.

 

Architetti: Congresso nazionale; dopo l’ascolto dei bisogni e delle aspettative delle comunità al via il rinnovamento delle città italiane

Sono l’ascolto dei territori e la capacità di declinare i bisogni e le aspettative delle mille sfaccettature che caratterizzano il nostro Paese gli elementi di riflessione su cui si interrogheranno – nel Congresso nazionale “Abitare il Paese. Città e territori del futuro prossimo” che si apre giovedì 5 luglio a Roma all’Auditorium Parco della Musica – i tremila delegati in rappresentanza degli oltre 150mila architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori italiani attraverso il contributo di esperti internazionali, ricercatori, colleghi di molte nazioni, docenti ma anche umanisti, giuristi, intellettuali.

Un ascolto che, nei mesi passati, ha interessato quattordici città – in rappresentanza delle macro aree regionali – da nord a sud del Paese, città piccole e grandi e che ha fatto registrare una presenza complessiva di oltre settemila persone, architetti e non, amministratori locali, studiosi. Cittadini, principalmente, animati da un bisogno di sapere, conoscere, approfondire.

Ricevere ma soprattutto dare: indicazioni, proposte, suggerimenti che hanno impegnato in un primo lavoro di sintesi gli Ordini territoriali prima dell’ultima condivisione in sede di Conferenza nazionale degli Ordini in programma domani mercoledì 4 luglio presso l’Acquario Romano per poi diventare – anche con i contributi che scaturiranno dal Congresso, i successivi 5, 6 e 7 luglio – l’ossatura di quello che sarà l’impianto propositivo politico, strategico, culturale e sociale che gli architetti italiani metteranno a disposizione dell’Esecutivo, del Parlamento e delle Amministrazioni locali per un grande rinnovamento – una vera e propria rifondazione – delle città e dei territori italiani.

“Il nuovo modello di città di cui da tanto, troppo, tempo si parla, spesso anche a sproposito e senza la necessaria competenza deve diventare – sottolinea Giuseppe Cappochin, Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori – una delle maggiori priorità che il Paese deve affrontare e deve rispondere a quattro principi fondamentali: centralità dell’uomo, qualità della vita, benessere, salute. Principi che solo una architettura di qualità può garantire”.

“Non vi è momento della vita delle persone – continua – che non registri un intervento incisivo degli architetti. Serve guardare la strada che abbiamo di fronte con occhi nuovi, aperti, consapevoli che se non metteremo da parte il nostro provincialismo, non sapremo guardare alle esperienze internazionali e non sapremo risvegliare le nostre coscienze, saremo condannati ad una asfissia intellettuale che porterà il Paese al definitivo degrado” .

Il programma dei lavori del 5 luglio prevede la relazione di apertura del Presidente del Consiglio Nazionale, Giuseppe Cappochin, sui “Principi per una nuova legge per lo sviluppo delle città del futuro prossimo e per una legge per l’architettura” alla quale faranno seguito i saluti dei rappresentanti delle Istituzioni governative e parlamentari e delle autonomie locali, delle altre professioni oltre che dei presidenti mondiale ed europeo della categoria. Nel pomeriggio, l’analisi giuridica della proposta illustrata da Cappochin sarà al centro dell’intervento dell’avvocato Paolo Stella Richter; al termine, prevista la proiezione del video “Come cambiano le città italiane: dalle città metropolitane ai piccoli Comuni”. Sempre nel pomeriggio della prima giornata dei lavori, tre le Tavole Rotonde previste: “Riflessioni del Comitato Scientifico del Congresso Nazionale”; “Le città resilienti. Presentazione e confronto esperienze internazionali”; “Agenda urbana 2030. Esperienze italiane e europee a confronto”. In chiusura dei lavori la presentazione de “Concorsi di Architettura e qualità del progetto”
In allegato il programma.

Roma, 3 luglio 2018.

 

(tratto da www.awn.it)