Provvedimenti al fine di fronteggiare l’impatto economico del COVID-19

Provvedimenti al fine di fronteggiare l’impatto economico del COVID-19

Inarcassa: Covid-19, prime misure urgenti per gli associati

Il Consiglio di Amministrazione di Inarcassa, nella riunione del 13 marzo 2020, ha deliberato un primo pacchetto di provvedimenti a favore degli associati, al fine di fronteggiare l’impatto economico del COVID-19 sui liberi professionisti architetti e ingegneri.

“Le misure adottate quest’oggi – dichiara il presidente Giuseppe Santoro – coprono l’intera platea degli iscritti, ma sono solo le prime e le più urgenti per sostenere i nostri professionisti. Altre ne seguiranno, perché nessuno dovrà essere lasciato indietro. Ci aspettiamo dal Governo la stessa coerenza e lealtà nelle azioni di tutela della cittadinanza, sanando tempestivamente la gravissima discriminazione a danno dei liberi professionisti italiani”.

Di seguito, le azioni deliberate:

1. Sussidio una tantum per nucleo familiare agli iscritti e pensionati a seguito di positività a COVID-19, di uno o più componenti il nucleo (coniuge o figli aventi diritto alla pensione ai superstiti):

  • € 5.000 per decesso;
  • € 3.000 per ricovero;
  • € 1.500 per positività senza ricovero.

2. Assistenza sanitaria: copertura da ricovero per COVID-19 Indennità giornaliera di 30 euro fino ad un massimo di 30 gg per gli iscritti in regola e per i pensionati in caso di ricovero per contrazione del coronavirus.

3. Fondo di garanzia con l’istituto di credito tesoriere Per chi non ha merito di credito è allo studio la costituzione di un fondo di garanzia specifico per sostenere gli iscritti che hanno difficoltà ad accedere ai finanziamenti.

4. Finanziamenti a interessi zero per gli iscritti di qualunque età Finanziamenti fino ad € 50.000 senza interessi, da restituire in 5 anni per tutti gli iscritti in regola con gli adempimenti. Come per i Prestiti d’onore Inarcassa si farà carico del 100% della quota interessi.

5. Rinvio dei termini di pagamento

a) Contributi minimi anno 2020:

  • Nessuna sanzione per pagamenti su 1a e 2a rata effettuati entro il 31 dicembre 2020;
  • Sospensione rateazione bimestrale SDD (rate 30/4 e 30/6). La riscossione sarà ripresa a partire dal 31/8/2020. Ultima rata 30/4/2021. Nessuna sanzione per ritardi fino al 30/4/2021.

b) Rateazione conguaglio 2018 SDD:

  • Slittamento 1a rata (31/3) al 31/7/2020 e ultima rata al 31/3/2021.

c) Pagamenti ricompresi tra 1° marzo e il 30 giugno 2020:

  • Sospesi tutti i pagamenti ricompresi tra il 1° marzo e il 30 giugno 2020 (rate di piani in corso, nuovi addebiti). La riscossione riprenderà a partire dal 31/7/2020. Si potrà pagare con i bollettini Mav già emessi entro la nuova scadenza senza interessi.

6. Sospensione delle azioni di riscossione e di accertamento

Sono sospese fino al (31/12/2020) tutte le nuove azioni di riscossione coattiva su importi scaduti relativi ad anni precedenti il 2020. Fanno eccezione le azioni di recupero già avviate mediante: ruoli affidati all’Agente di Riscossione (AdER) e azioni giudiziali. Sono altresì sospese le attività di accertamento contributivo.

7. Regolarità contributiva per debiti rateizzati presso AdER

Il certificato di regolarità contributiva viene rilasciato anche ai contribuenti (professionisti/società) che presentano debiti affidati ad AdER, per i quali è stato concesso dall’Agente di Riscossione un piano di rateazione regolarmente rispettato.

ANCE:  COSTRETTI A SOSPENDERE I CANTIERI IN TUTTA ITALIA

l’Associazione Nazionale dei Costruttori Edili ha recentemente segnalato l’impossibilità di garantire sicurezza e salute dei lavoratori secondo le ultime disposizioni del Governo, ribadendo la necessità di un provvedimento immediato che consenta alle imprese di fermare i lavori.

Per maggiori informazioni si rimanda al seguente link:
http://www.ance.it//SalaStampa/Comunicati.aspx?id=124&pid=-1&pcid=123&docId=38907&nbsp.

 

 

 

 

 

 

MEF: Proroga dei termini versamenti fiscali 16 marzo, nuove scadenze e sospensioni in prossimo decreto legge

Il MEF ha sospeso i termini relativi ai versamenti previsti al 16 marzo.

I suddetti saranno differiti con una norma nel decreto legge di prossima adozione da parte del Consiglio
dei Ministri, relativo alle misure per il contenimento degli effetti dell’epidemia di Covid-19.
In attesa della pubblicazione sulla G.U.

Per maggiori informazioni si rimanda al seguente link:

http://www.mef.gov.it/ufficio-stampa/comunicati/2020/Coronavirus-prorogati-termini-versamentifiscali-16-marzo-nuove-scadenze-e-sospensioni-in-prossimo-decreto-legge/